I virus sono costituiti da un involucro proteico chiamato capside che racchiude una molecola di DNA o di RNA che costituisce la loro informazione genetica.
I virus non vengono considerati esseri viventi in quanto non hanno una struttura cellulare e quindi non sono in grado di vivere e di riprodursi autonomamente come fa invece una cellula.
Un virus è in grado di riprodursi solo dopo aver infettato una cellula ospite.
Si dice che i virus hanno una specificità d'ospite in quanto ciascun tipo di virus può infettare solo alcune specie di organismi. Ad esempio il virus del mosaico del tabacco infetta le foglie della pianta del tabacco, ma non è capace di infettare altri esseri viventi; i batteriofagi sono capaci di infettare solo le cellule batteriche.
Quei virus che infettano solo alcuni tipi di cellule all'interno di un organismo si dice che hanno un tropismo d'organo. Il virus dell'epatite B infetta le cellule del fegato, manifestando appunto un tropismo per quest'organo.
Quando un virus riconosce una cellula che può infettare vi inietta a propria informazione genetica lasciando fuori il capside. Il materiale genetico, una volta entrato nella cellula ospite, prende il controllo della cellula stessa e dirige la sua duplicazione più la produzione di nuovi capsidi. Successivamente i nuovi capsidi e le informazioni genetiche duplicate si assemblano formando nuove particelle virali; la cellula scoppia lasciando fuoriuscire i virus che andranno a infettare cellule vicine.
VIRUS: http://ebook.scuola.zanichelli.it/sadavabiologia/la-genetica-dei-virus/la-struttura-dei-virus
VARI TIPI DI VIRUS E BATTERI: http://online.scuola.zanichelli.it/saracenibiologia-files/OCVazzurra/Volume2/Sintesi/sintesiCap4Saraceni_2012.pdf
ORIGINE DEI VIRUS: http://ebook.scuola.zanichelli.it/sadavabiologia/come-si-dimostra-che-i-geni-sono-fatti-di-dna/document-48